Su Molecules, edito dalla casa editrice MDPI, è stata pubblicato un articolo in collaborazione con l’Università di Porto, dal titolo “Molecular Modeling and Experimental Evaluation of Non-Chiral Components of Bergamot Essential Oil with Inhibitory Activity against Human Monoamine Oxidases”, che si è incentrato nell’analizzare alcuni composti presenti nell’olio essenziale di bergamotto come possibili inibitore delle hMAO.
Le monoaminossidasi umane (hMAO) sono bersagli consolidati per il trattamento di disturbi neurologici come la depressione, il morbo di Parkinson ed il morbo di Alzheimer. Qui, mediante l’ausilio di strumenti computazionali, gli inibitori MAO (hMAO-A e hMAO-B) sono stati ricercati tra i costituenti non chirali dell’olio essenziale di bergamotto (BEO). Tra i composti selezionati, la bergamottina, una furocumarina, ha mostrato attività inibitoria selettiva su hMAO-B, adattandosi bene nel suo sito attivo.
In accordo con i risultati computazionali, studi sperimentali hanno confermato sia le proprietà inibitorie dell’hMAO della bergamottina sia la sua selettività per l’isoforma B.
Molecules. 2022 Apr 11;27(8):2467. doi: 10.3390/molecules27082467.
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